Pilates e stabilizzatori profondi: cosa sono

Pilates Agosto 21, 2025

Cosa sono gli stabilizzatori profondi?

Sono muscoli piccoli e spesso “invisibili”, perché non si notano a occhio nudo come i bicipiti o gli addominali “a tartaruga”.
Stanno vicinissimi alla colonna, al bacino e al diaframma: tra i principali ci sono il trasverso dell’addome, il multifido, i muscoli del pavimento pelvico e il diaframma stesso.
La loro funzione è semplice e fondamentale: stabilizzare.

Sono come le fondamenta di una casa: non le vedi, ma senza di loro tutto il resto vacilla.

A cosa servono nella vita quotidiana?

Se sei sedentario o lavori molto alla scrivania

Questi muscoli ti aiutano a mantenere la colonna allineata, a ridurre i carichi anomali sulle vertebre e a respirare meglio.
Quando sono deboli, arrivano dolori lombari, tensioni cervicali, rigidità che si accumula nel tempo.

Se fai sport o attività all’aperto/indoor

Gli stabilizzatori profondi ti permettono di esprimere forza in modo sicuro.
Un runner con core debole spreca energia a ogni passo.
Chi solleva pesi senza stabilità rischia infortuni lombari.
Chi pratica sport di resistenza o mobilità (dal ciclismo allo yoga) trova più equilibrio e continuità grazie a un core stabile.

Perché il Pilates è diverso da altre attività?

La maggior parte degli sport o degli allenamenti lavora su muscoli globali (quelli grandi, potenti, che muovono le braccia e le gambe).
Il Pilates, invece, parte dai muscoli profondi: insegna a sentirli, attivarli e coordinarli con il respiro.
Ogni esercizio sul Reformer è costruito per “accendere” il core prima di muovere gambe o braccia.

Studi recenti confermano che modificare la resistenza del Reformer aumenta significativamente l’attivazione di muscoli stabilizzatori profondi come multifido e obliqui (Kim 2024).

Questo rinforzo diventa automatico e ti accompagna anche fuori dalla sala: quando cammini, corri, sollevi pesi, o semplicemente ti siedi meglio.

Risultato

Il Pilates è una delle poche discipline che allenano gli stabilizzatori profondi in modo diretto e consapevole. Non come effetto collaterale, ma come principio di ogni movimento.

In pratrica

Sedentario → previeni dolori e rigidità, migliori postura e respiro.
Sportivo → aumenti performance, stabilità e riduci rischi di infortunio.

Gli stabilizzatori profondi sono le fondamenta del corpo: invisibili, ma indispensabili. Il Pilates li allena con precisione, trasformando ogni gesto quotidiano e sportivo in un movimento più sicuro, stabile ed efficiente.

Vuoi scoprire come attivare davvero i tuoi stabilizzatori profondi?
Una sessione sul Reformer ti fa sentire la differenza già dal primo movimento.

Per approfondire

  • Kim HJ et al. (2024). Effect of Reformer Spring Resistance Modifications on Core Muscle ActivityMDPI Healthcare.

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