Pilates in gravidanza: benefici, controindicazioni, precauzioni

pilates in gravidanza
Pilates Febbraio 21, 2022

Stai aspettando un* bambin* e non sai se continuare con i tuoi esercizi di pilates? La tua ginecologa ti ha consigliato di fare qualche tipo di attività fisica dolce per preparare il pavimento pelvico e la schiena al pancione che cresce?

Mi capita spesso di rispondere ai dubbi delle donne in gravidanza sul pilates. Ho pensato quindi di scrivere questa breve guida per te. Dentro troverai queste le risposte a queste domande:

  • posso fare pilates in gravidanza?
  • quali sono i benefici del pilates in gravidanza?
  • quali sono le controindicazioni del pilates in gravidanza?
  • quali precauzioni devo prendere quando mi alleno col pancione?

Partiamo!

Posso fare pilates in gravidanza?

In linea di massima, è sicuro fare dell’attività fisica leggera, come il pilates, durante una gravidanza serena. Anzi, i movimenti e le posizioni tipiche del pilates, possono aiutare ad alleviare i dolori e i fastidi di quei nove mesi, per esempio alla schiena o alle gambe. In ogni caso, il mio consiglio è quello di avere completa fiducia nel medico che segue la nostra gravidanza e attenersi alle sue istruzioni. Ci sono alcuni casi, in cui è meglio astenersi dall’attività fisica e solo lui o lei saprà valutare il nostro specifico caso.

Quali sono i benefici del Pilates in gravidanza, per la mamma e per il bambino?

I benefici sono davvero tantissimi. Come sai, per me il pilates è una vera e propria cura e serve a prevenire future problematiche. Un po’ come quando ci passiamo il filo interdentale per evitare carie e lunghe sedute dal dentista.

Vediamo per primi i benefici del pilates per la futura mamma:

  • migliora la postura, una cosa molto gradita, visto che il corpo si deve preparare a trasportare il pancione per 9 mesi, un peso che impatterà sulla nostra schiena;
  • l’attività fisica migliora l’ossigenazione dei tessuti e del sangue. Essenziale, visto che siamo impegnate a portare ossigeno e nutrimento verso il feto;
  • migliora il nostro senso dell’equilibrio: quando il pancione cresce, siamo sempre un po’ più goffe e quindi ci tornerà molto utile;
  • la respirazione diaframmatica rilassa il sistema nervoso, abbassa la pressione sanguigna e favorisce un generale relax mentale ed emotivo. Aiuterà la mamma durante l’intera gravidanza e il parto;
  • aiuta anche a limitare il baby blues o la sindrome post-partum;
  • migliora la circolazione del sangue, così evitiamo il gonfiore alle gambe;
  • contribuisce, grazie alla produzione di endorfine, a migliorare il nostro umore: il feto si accorge se la sua mamma è felice!;
  • limita l’aumento di peso: non è mai consigliato prendere troppi chili in gravidanza;
  • rinforza la muscolatura della parete addominale, parete che sarà la protagonista nelle ore del travaglio: fare attività fisica ci aiuterà a sentire un po’ meno dolore durante il parto;
  • dopo il parto continuare a fare pilates aiuta a recuperare più in fretta;
  • durante l’allattamento, le mamme tendono ad avere spalle addotte e intraruotate. Detto in parole povere, tengono spalle e schiena più chiuse: il pilates aiuta a contrastare queste posizioni errate e a limitare i fastidi.

Anche il/la bambin* beneficia di una mamma attiva:

  • iI/la neonat* avrà peso e dimensioni nella norma;
  • recenti studi dimostrano che una mamma sportiva partorisce bambin* con uno sviluppo precoce del cervello. Cosa significa? Maggiore capacità di apprendimento, fin dai primi mesi di vita.

Quali sono le controindicazioni del pilates in gravidanza?

Per prima cosa, ricordati sempre di avvisare il tuo istruttore o la tua istruttrice di essere in dolce attesa, in modo che possa calibrare gli esercizi al meglio.

Ecco un piccolo elenco di cose da NON fare:

  • evita gli esercizi a pancia in giù;
  • dal secondo trimestre, di’ no alle posizioni che ti vedono sdraiata sulla schiena a lungo, perché la pressione dell’utero sulla vena cava può limitare l’apporto di ossigeno al bambino;
  • non fare sforzi eccessivi;
  • non usare attrezzi e non svolgere esercizi dove ci sia un rischio di caduta e, quindi, di farti male;
  • ti consiglio di evitare qualunque posizione che possa aumentare la pressione intrauterina.

Io sono del parere che la gravidanza non sia una condizione medica: la futura mamma non è malata. Bisogna semplicemente utilizzare delle dolci precauzioni per accompagnare l’attività fisica nel modo migliore, in questo periodo delicato.

Secondo la mia esperienza, le donne che hanno già praticato pilates sono leggermente più avvantaggiate nella transizione degli esercizi.

Per chi, invece, è in dolce attesa e non ha mai praticato il pilates, consiglio di seguire le mie sedute individuali e non quelle di gruppo. In questo modo, sono in grado di seguire più da vicino i tuoi movimenti e accompagnarti in modo più puntuale e preciso.

Quali precauzioni devo prendere quando mi alleno col pancione?

Ecco alcune cose che consiglio sempre alle mie clienti:

  • prima di continuare a praticare pilates, o di iscriverti a un corso di pilates in gravidanza, consulta sempre il/la tu* ginecolog* o il tuo medico di base per sapere se è l’attività sportiva adatta al tuo specifico caso;
  • scegli dei vestiti comodi e leggeri, tecnici e traspiranti;
  • usa dei leggings a vita alta per dare extra supporto al pancione;
  • il seno cresce: utilizza sempre un reggiseno sportivo ad alto supporto e contenimento;
  • non trattenere il respiro;
  • porta sempre con te una borraccia con dell’acqua fresca;
  • porta con te nella borsa degli snack zuccherati, nel caso di leggeri giramenti di testa;
  • divertiti!

Le mie fonti per scrivere questo post sono state:

Spero davvero che questo articolo ti possa essere utile, se sei in dolce attesa, o se stai programmando una gravidanza. E se cerchi dei consigli di nutrizione per questi 9 importantissimi mesi, scopri anche i miei servizi di nutrizione.

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