Gestione dello stress: strategie efficaci

Work&Life Balance Maggio 26, 2024

Lo stress è un fenomeno complesso e pervasivo.

Se da un lato è una risposta naturale e, in alcune circostanze, può essere positivo, motivandoci a raggiungere i nostri obiettivi, dall’altro può disturbare la maggior parte di noi in diversi momenti della vita quando le circostanze si mettono di traverso. Spesso ci troviamo a dover affrontare situazioni stressanti senza avere gli strumenti adeguati per gestirle.

Ecco perché comprenderlo è il primo passo per poterlo gestire meglio.

I meccanismi biochimici dello stress

Capire lo stress significa entrare nel mondo dei meccanismi biochimici del nostro corpo, piuttosto complessi. 

Quando ci troviamo di fronte a un potenziale stressore, il nostro corpo innesca una serie di risposte fisiologiche: il cuore batte più velocemente, la pressione sanguigna aumenta, e le ghiandole surrenali rilasciano ormoni come il cortisolo e l’adrenalina. Questi cambiamenti preparano il nostro corpo a una reazione di “lotta o fuga”.

Uno stressore è una situazione, un evento o uno stimolo che attiva la risposta di ‘lotta o fuga’ nel nostro corpo, innescando la produzione di ormoni dello stress come adrenalina e noradrenalina.

L’importanza della percezione

Ma non è solo una questione di reazioni fisiche.

Esponenti di rilievo del passato, come Hans Selye, pioniere nella ricerca sullo stress, hanno sottolineato che la risposta allo stress è altamente soggettiva e dipende in gran parte dalla nostra percezione dello stimolo stressante. In altre parole, ciò che potrebbe essere stressante per una persona potrebbe non esserlo così tanto per un’altra.

Risorse e autopercezione

Lo stress si manifesta quando ci sentiamo incapaci di affrontare una situazione, quando percepiamo le nostre capacità in modo distorto, trovando la situazione eccessivamente difficile o ritenendo di non avere le risorse adeguate per affrontarla, oppure ancora quando non riconosciamo i nostri limiti.

Origini dello stress: il modello teorico di Lazarus e Folkman

Questo concetto emerge dal modello teorico ideato da Richard Lazarus e Susan Folkman, psicologi rinomati per il loro lavoro sullo stress. La teoria “Stress, Appraisal, and Coping” descrive come percepiamo e rispondiamo allo stress e ha influenzato numerosi studi successivi ispirando interventi terapeutici e programmi di supporto.

Per gestire lo stress in modo efficace, possiamo sviluppare risorse attraverso strategie di coping, migliorando le nostre capacità di affrontare le situazioni stressanti. 

Fasi della risposta allo stress: dalla reazione immediata alla resistenza

Inoltre, è importante considerare che il nostro corpo reagisce allo stress attraverso diverse fasi, dalla reazione immediata di “fase di allarme” con la produzione di adrenalina e noradrenalina, alla “fase di resistenza allo stress” con livelli elevati di cortisolo nel tempo.

Durata e influenze della fase di resistenza

Se lo stressore persiste oltre la fase di allarme, che può durare da pochi minuti a circa 30 minuti a seconda della durata e dell’intensità dello stressore, il corpo entra nella fase di resistenza. Durante questa fase, altri meccanismi ormonali, come il rilascio di cortisolo, diventano predominanti per sostenere la risposta allo stress.

La durata della fase di resistenza può variare notevolmente. Alcune persone possono restare in questa fase per giorni, settimane o addirittura mesi, a seconda di vari fattori. Tra questi fattori interni troviamo la genetica, lo stato di salute e il livello di fitness; tra quelli esterni, l’ambiente circostante e il supporto sociale giocano un ruolo cruciale.

Impatti dei livelli prolungati di cortisolo sul corpo

Studi hanno mostrato che livelli prolungati di cortisolo possono portare a effetti negativi sul corpo, come l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari, problemi cognitivi ed emotivi e persino il burnout. La letteratura scientifica è piena di questi riferimenti; se ti interessa approfondire io qui ti allego solo un link a uno di questi studi.

Strategie di coping per gestire lo stress

Possiamo imparare a gestire lo stress in due modi che possono essere usati insieme: primo, sviluppando le risorse di cui abbiamo bisogno per affrontare direttamente le sfide che ci stressano, come metodo attivo per risolvere i problemi (coping focalizzato sul problema). Secondo, utilizzando strategie di coping che si concentrano sulle nostre emozioni, per evitare effetti negativi a lungo termine sul nostro corpo a causa dello stress.

Importanza dello stile di vita sano nel contrastare lo stress

Inoltre, adottare uno stile di vita sano con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e un buon sonno aiuta a mantenere il benessere generale, anche stimolando la produzione di endorfine, sostanze che migliorano l’umore.

Gestire lo stress: le endorfine e il benessere

Per fortuna, il nostro corpo ha anche dei meccanismi naturali per gestire lo stress. Le endorfine, note come gli “ormoni del buon umore”, giocano un ruolo cruciale nel mantenere il nostro equilibrio emotivo.

Strategie efficaci per stimolare il rilascio di endorfine e ridurre lo stress

Cioccolato: mangiare cioccolato fondente in quantità moderate può stimolare la produzione di endorfine.

Sole: esporsi alla luce del sole aumenta la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che contribuisce alla sensazione di benessere.

Attività fisica: l’esercizio fisico regolare è uno dei modi più efficaci per ridurre lo stress. Anche una semplice passeggiata può fare la differenza.

Respirazione, pilates, yoga e mindfulness: queste pratiche aiutano a ridurre i livelli di cortisolo e migliorare la concentrazione e il rilassamento.

Risate: ridere non solo migliora l’umore, ma stimola anche il rilascio di endorfine.

Musica: ascoltare musica piacevole può abbassare la pressione sanguigna e ridurre l’ansia.

Olio essenziale di lavanda angustifolia: questo olio essenziale aiuta ad aumentare i livelli di serotonina, contribuendo al benessere generale.

Pilates: un rifugio dallo stress quotidiano

Un corso di pilates, in uno studio dedicato e specializzato come il mio a Lugano, ti offre la possibilità di staccare e rallentare lontano da tutto e da tutt*.

Qui puoi dimenticare i tuoi problemi personali e lavorativi lasciando alle spalle il carico mentale che ti porti dietro.

Fermati e respira, concentrati sul tuo corpo e su te stess*.

I miei corsi sono uno spazio sicuro da dedicare al tuo benessere psico-fisico. Vedrai che dopo soli 20 minuti di pratica inizierai a rilassarti, la tua mente placherà il circolo incessante dei pensieri ridondanti e lo stress calerà.

Grazie agli esercizi basati sulla respirazione toracica e il rinforzo addominale, potrai ricentrarti, rallentare il battito cardiaco e scatenare il rilascio di endorfine, serotonina, dopamina, gli ormoni del buonumore.

Dopo un’ora di pilates, sei in grado di mettere in prospettiva gli avvenimenti della giornata che prima ti angosciavano e dare la giusta priorità alle cose da fare.

Meno stress significa meno notti insonni, meno contratture e meno dolori.

A fine lezione sentirai una potente sensazione di rilassatezza e positività.

Punti chiave per la gestione dello stress

Gestire lo stress è fondamentale per il nostro benessere fisico e mentale. Comprendere i meccanismi biochimici dello stress ci aiuta a riconoscere le risposte del nostro corpo e a intervenire in modo efficace. Ricorda che la percezione dello stress è soggettiva e che le nostre risorse e autopercezioni giocano un ruolo cruciale.

Ecco i punti chiave per gestire lo stress

  1. Comprendere lo stress: riconosci i segnali del corpo e capisci che lo stress è una risposta naturale.
  2. Strategie di coping: usa metodi attivi per risolvere i problemi e tecniche per gestire le emozioni.
  3. Stile di vita sano: mantieni una dieta equilibrata, fai esercizio fisico regolare e garantisci un buon sonno.
  4. Stimolare le endorfine: adotta abitudini che promuovono il benessere, come il consumo moderato di cioccolato fondente, l’esposizione alla luce solare e pratiche come yoga, pilates e tecniche respiratorie.

Dedicare del tempo a te stess* è essenziale. Attività come il pilates possono offrire un rifugio dallo stress quotidiano, aiutandoti a rilassarti e a mantenere un equilibrio psico-fisico.

Integrare queste pratiche nella tua vita quotidiana può ridurre significativamente lo stress, migliorare il tuo umore e prevenire problemi di salute a lungo termine.

Prova a fare un piccolo passo alla volta e scoprirai i benefici di una gestione consapevole dello stress.

Articolo precedente Torna al blog Articolo successivo